Parte così il nostro tour on the road per le strade della Slovenia, paese super green a due passi dall’Italia, po’ sottovalutato dai turisti italiani per il limitato tratto di costa, che lo considerano soltanto un obbligato passaggio verso le coste croate o una tappa termale nella famosa Portrose.
L’itinerario che ne esce è denso di natura ma anche di arte e storia, di grotte e laghi e birra locale, tutto racchiuso in pochi, verdissimi, km quadrati.
Itinerario
Caporetto non fu solo disfatta
Lubiana
Slovenia underground
Go East verso Maribor
Ptuj e la fonte miracolosa
Un castello & una birra
La pace del monastero
La Slovenia si colora di blu
Slovenia underground bis
E si ritorna via Trieste….
Consigli generali:
– Tempo: 13 giorni sono sufficienti per un bel tour visto che la Slovenia è grande più o meno come la Lombardia. Aggiungete però dei giorni se siete amanti dei trekking e volete fare qualche bella e interessante camminata più impegnativa delle nostre. Ci sono un sacco di vallate bucoliche che vi attendono e alle quali io ho rinunciato
– Bicicletta: nei vari uffici turistici potrete trovare brochure e mappe dettagliate a dimostrazione che la Slovenia è ideale per una vacanza attiva sulle due ruote. Vedrete tantissimi turisti e locali che sfruttano la rete di piste ciclabili ben tenuta e c’è tantissima attenzione ai ciclisti da parte degli automobilisti.
– Hotel: la formula della mezza pensione è abbastanza diffusa ed è una buona soluzione per risparmiare qualcosa. Mangiare fuori è un’opzione comunque economica e potete trovare ovunque buone opzioni. Tenetene conto quando comparate i costi delle strutture e considerate che potete limitare le tappe poiché le distanze non sono mai ampissime e quindi risparmiare con le offerte per soggiorni lunghi facendo base in qualche città strategica e pianificando gite in giornata
– Pranzi: l’opzione al sacco è la migliore considerando che potreste essere immersi nella natura a passeggiare. Noi abbiamo alternato panini & co comprando i viveri al supermercato a qualche pranzo in locali. Questa soluzione rende la Slovenia ancora più economica e vi permette una certa libertà nelle escursioni.
– Spa: alla fine noi non abbiamo inserito nessun giorno di terme, ma è stato un peccato considerando l’enorme presenza di siti termali nel paese. Leggete un po’ le caratteristiche per trovare quello che fa al caso vostro…ma non rinunciate come noi! io rimpiango ancora le terme dalle acque nere.
– Auto & co: venendo da nord Italia noi siamo partiti con la nostra auto ed è una scelta ottima. Nessun problema di parcheggio, abbonamento settimanale dell’autostrada economico e segnalazioni stradali buone (ci siamo sempre mossi senza navigatore, ma solo con cartelli e mappa).
La scelta di spezzare il viaggio ci ha permesso di vedere Udine e poi di ripartire entrando verso Cividale diretti a Caporetto, evitando la frontiera sull’Adriatico sempre affollata in estate. Valutatela anche per scoprire un pezzetto d’Italia fuori dalle solite rotte
Ora però è tempo di partire; ci attendono boschi, laghi castelli e sicuramente una OneMoreOf Adventure on the road!
On the Road
2 LAGHI SONO MEGLIO DI UNO
Un altro giorno all’insegna della natura rigogliosa della Slovenia; dopo aver attraversato il
TRA MONTAGNE E CASCATE
Bled è vicinissimo al parco nazionale del Triglav, pieno di sentieri naturalistici più o meno
CAPORETTO NON FU SOLO DISFATTA
Pronti per il secondo giorno che ci porta in Slovenia, esattamente a Caporetto, nome che rimbomba
Devo convincere mio marito! Io ci sono stata in macchina ma per lavoro. Un innamoramento a prima vista ma platonico, vissuto facendo km e km in macchina senza il tempo di fermarsi a godere delle meraviglie che mi circondavano. La Slovenia é una sorpresa, alla quale avevo promesso che avrei dedicato il tempo che merita, tornando per assaporarla. Leggere i tuoi post mi fa tornare tutta quella voglia. Ora ci porto mio marito! Dan
Gennaio 31, 2020Hai ragione…bellissima e da vedere in lungo ed in largo! noi ci siamo trovati benissimo ed è così vicina all’Italia che non andarci è un peccato. Adesso però giuro che preparo un altro post sul nostro viaggetto così puoi rituffarti in quell’atmosfera. Dopo Caporetto ed il Triglav sarà ora di vedere i due laghetti…
Febbraio 7, 2020